LA ( FINTA ) ARTE CONTEMPORANEA,L'AFFRONTO CON LA SACCENZA . . . LA COSCIENZA , E L ' ASSUNZIONE DI PROZAC . . .

SIBILLA: C'è questa mostra di arte contemporanea nella galleria di una mia amica...Ti va di venire?
IO:Detesto l'arte contemporanea...C'è alcool?
SIBILLA:Si...
IO:Andiamoci!

Si entra in questa galleria dopo mille peripezie x trovarla...e ci si guarda intorno allibiti...

Sibilla,ma questa è roba kitch!Ti prego,mi vorrai mica dire che questa è arte!

Oh,toh!Del vino...Sino a che una rasatura di colore ramato non mi passa vicino...

IO:Ehi ciao!che ci fai qui?

LUI:Anche tu interessato alle sue opere?

IO:Diciamo che cerco di farmi un pò di cultura sull'arte contemporanea...E magari ricredermi sul fatto che la detesto...

LUI:Ma questa non è arte contemporanea,è piu' fumettistica spacciata x arte contemporanea...Ma l'arte contemporanea e il fumetto non vanno proprio di pari passo

IO:Ah ecco!No perchè a me sembrano semplici fumetti con dei pretesti apocalittici per far parlare di se...Vignette che citano banalità su politica,multirazzialità e altre cagate del genere...Ora devo proprio andare...

IO:Sibilla,vieni nel bugigattolo...Tecnicamente questa non è arte contemporanea,è fumettistica

SIBILLA:Ah!ecco...Cerchiamo da bere?

La adoro!Io adoro SIBILLA...Una efebica divinità incastrata in un mondo superficiale che non la valorizzerebbe mai...Guardandola in superficie l'invidia cadrebbe subito sul suo seno che starebbe perfettamente in una coppa di champagne,un'altezza statuaria portata con accuratezza esaltandone la particolarità,il tutto condito da una postura che farebbe invidia a qualsivoglia modella...Lei usa il suo corpo con noncuranza nei dettagli,si accomoda nella comodità,e essendo cosciente del fatto che potrebbe indossare qualsiasi cosa,si mette delle cose che trova comode,che addosso ad altre starebbero di merda,ma che addosso a lei diventano particolari...Poi ci parli e capisci che non c'è partita...Hai già perso in partenza,fattene una ragione...Lei è bella e intelligente...

Prediamo del vino e ci accingiamo fuori,dove c'è uno statuario CESARE che ci aspetta...

CESARE:Amico di Sibilla,conosciuto due minuti prima al grido di "ODDIO SIBILLA IO LO AMO,LO VOGLIO",artista bello e dannato,che inaugurerà una mostra dei suoi quadri in quel di LODI il 13 SETTEMBRE...La sua arte consiste in foto rubate da facebook,belle foto ovviamente con dei bei soggetti,che lui destruttura a suo piacimento,con minuziosità,esaltando i dettagli di una semplice fotografia con pennellate sapienti che trasformano una foto in un'opera che dura in preparazione e "trasformazione" dai 5 ai 6 mesi...Tutto questo mi viene spiegato da lui che,con una saccenza inaudita(in effetti è un pò troppo saccente,ma questo lo rende ancora più affascinante,e soprattutto un perfetto soggetto che puoi sostituire al prozac,perchè uomo volubile,che cambia idea in ben 30 secondi di conversazione,o ti fa svalvolare il cervello,oppure te ne innamori,strabuzzando gli occhi)mi respira a 15 centimetri di distanza e con i suoi occhi mi penetra facendo partire in obrita l'ormone,quell'ormone che con una vocina pacata diceva nel mio cervello annebbiato dal bicchiere di birra "TI PREGO PRENDIMI QUI ORA,SU QUESTA MACCHINA BIANCA,MANGIAMI CON LE TUE PERFETTE LABBRA,SUSSURRAMI LA TUA ARTE CON SACCENZA NELL'ORECCHIO, MANGIAMI CON I TUOI OCCHI,PENETRAMI CON VIOLENZA,FOTTIMI COME SE NON CI FOSSE UN DOMANI"ma che d'altro canto diceva,LUCA non fare lo stupido,usa un pò di coscienza e parla con lui facendogli capire che dietro al tuo aspetto c'è anche un cervello(NIENTE PAURA,E' ETERO,DUNQUE NON E' MIA INTENZIONE CONQUISTARLO,LASCIO PERDERE LE CAUSE PERSE DA TEMPO IMMEMORE...)e che hai una tua opinione sull'arte,sul fatto che per te l'arte non è finita come molti sostengono,ma che mescolando pezzi di arte rubata da altri artisti si può creare qualcosa di unico,di nuovo,che puo' creare capolavori o merdate,ma che sempre e comunque si fanno amare dal loro artista per la sperimentazione fatta,che spingono l'artista a mettersi in gioco,a migliorare se stesso,a prendere coscienza della sua grandezza,che lo fanno diventare grande non per i soldi che spera di guadagnare ma per far sognare con i suoi quadri milioni e milioni di sognatori che hanno assopito la loro libertà d'espressione dietro un'aria perfettina che non si può più permettere di far sognare...Ma proprio per questo esistono gli artisti,proprio per questo esiste l'arte,perchè,che sia sartoriale,fotografica,scultorea o dipinta,l'arte ti deve far sognare,ti porta in un mondo che solo tu conosci,perchè la tua immaginazione ti fa vedere cose che solo tu puoi vedere,che sono tue,e che,grazie a quelle cose immaginifiche,ti fanno amare quello che hai davanti,e cominci a pensare a come un artista abbia potuto creare cotanto splendore,cotanta perfezione,riuscendo a emanare energia positiva col solo potere di un'immagine che lui ha creato senza rendersene conto,che ha creato una cosa unica per ogni singola persona che la guarderà,che sognerà sperando che quell'artista sia entrato nei sogni di quel ragazzo sognatore che guarda intontito quel quadro,perchè in quella tela c'è tutto il suo mondo,un mondo creato da un fautore d'arte che si prende troppo o troppo poco sul serio...Ma che grazie a questa mancanza di onnipotenza crea delle vere e proprie opere d'arte originali,e non si perde in un banale disegno,in una banalità di colori,che credendosi grandi opere creano solo delle stupide tele fumettistiche etichettandole come opere d'arte contemporanea...Perchè l'arte è una cosa,il fumetto è un'altra...E non sempre mescolare due cose simili creano opere,perchè in molti casi,l'una prende il sopravvento sull'altra,trasformando l'opera in una semplice vignetta fumettistica che starebbe bene in un libro,con una bella storia,ma che messa su un'unica tela non trasmette nulla,se non l'incapibilità di capire l'arte contemporanea,che dovrebbe essere tutto tranne che un fumetto...Un banale,semplice fumetto...Su una tela inespressiva...

E che ti rimanda a casa con l'amarezza di non aver visto belle opere,ma che ti ha dato modo di conoscere persone squisite che cercano di amare la loro vita facendo cose forse più banali come studiare,leggere,amare,giocare a hockey(il ragazzo che pratica questo sport è l'altro che mi ha fatto partire l'ormone,ma ora mi sfugge il nome),ascoltare musica o parlare...Ma che sanno quello che vogliono,perchè sono dei sognatori,incastrati in un mondo banale,che a loro sta stretto...E si ribellano creando la loro arte,che non è altro che la loro vita...In una tela vivente...