George Clooney ai Golden Globe
Di questo film le cose dette sono state tante...C'è chi ha gridato al capolavoro,chi ha osannato la regia,chi la fotografia,chi la complessità della trama...Su questo film hanno puntato in molti,un film difficile nel suo genere impossibile da produrre,da sponsorizzare...Poi c'è chi ci ha riso su,una volta visto,non perchè comico
come film,bensì per le battute fatte su una delle scene più controverse mai viste al cinema...Il pene di FASSBENDER...Si,nelle scene iniziali c'è un nudo frontale mostrato ben 2 volte del protagonista che mostra un PIU' CHE NOTEVOLE PENE(Mi ricordo quando lo vidi recitare in X-MEN e dissi ai miei amici che se mai avesse fatto un film nudo lo avrei visto solo x avere la conferma che fosse dotato di un enorme arnese...e avevo ragione)cosa davvero rara nel cinema,perchè per quanto ci siano corpi femminili messi in mostra nel 90% dei film Hollywoodiani,è cosa rara vedere un nudo,frontale per di più,maschile...Ma questo mi riempie di rammarico il cuore,perchè se non fosse per questa scena,nessuno avrebbe parlato di UNO DEI FILM PIU' CONTROVERSAMENTE BELLI DELL'ULTIMO DECENNIO...
SHAME significa VERGOGNA...
La trama parla di un uomo che ha tutto nella vita,carriera,soldi,bellezza,savoir faire,fascino,intelligenza...Ma c'è qualcosa di oscuro che lo divora dentro...E' ossessionato dal sesso,un ninfomane...La trama,a primo acchito,gira intorno a questo,a questa sua ossessione,a questo suo "disturbo",e ti lasci rapire da questo particolare senza concentrarti davvero su quello di cui davvero il film parla...Perchè il titolo dovrebbe suggerire che alla base di tutto il film non è basato sul sesso,sulla sua ossessione,bensì sulla vergogna che lui prova nei confronti del sentimento incestuoso che prova verso la sorella...E quando se ne rende davvero conto,cerca sfogo nella cosa che più gli dilania corpo e anima,il sesso,il volgare svuotamento di coglioni,lo svuotamento di tutto,la perdizione della mente,l'azione dedita a cancellare ogni pensiero incestuoso,facendo la cosa più incestuosa che l'umano possa fare...Te ne accorgi guardando FASSBENDER negli occhi,lo guardi mentre con gli occhi vuoti fa sesso,non prova un minimo di attrazione per la persona che ha davanti(infatti l'unica persona da cui è attratto oltre alla sorella,ovvero la sua collega di lavoro/che è la sua fidanzata nella realtà/,è l'unica donna con cui non va a letto...scena magistralmente recitata)bensì la usa per non pensare alla persona da cui è ossessionato...E in una notte di perdizione,l'epilogo è tragico...
E io,povero stolto,il vero senso del film l'ho capito solo oggi,ripensando al film,mettendo insieme le scene...E me ne sono innamorato...
MICHAEL FASSBENDER è un attore straordinario,impersona in maniera magistrale il manager privo di interessi,l'uomo dilaniato dal suo disturbo,dalla sua vergogna per il desiderio incestuoso...Scena magistralmente recitata quella in cui la sorella va a letto con l'amico/capo di Brandon(Fassbender nel film),ove lui,straziato dal dolore,dapprima non ha il coraggio di salire in casa per paura di realizzare che veramente sta succedendo quello che lui più teme,ovvero che un altro uomo abusi del suo oggetto del desiderio(scena nella scena,dapprima il capo ci prova con una bionda in un bar,Brandon trasforma la bionda inarrivabile nel suo oggetto del desiderio e cerca di conquistarla,riuscendoci...pura ossessione per le cose inarrivabili),poi,una volta ristabilito il controllo sale in casa,sente i rumori,i cigolii,gli ansimi e,devastato dal dolore e dalla vergogna,dapprima si piega su se stesso,si stende di fronte alla finestra stringendosi la testa tra le mani,dilaniato dalla vergogna,poi,una volta accortosi di essere sull'orlo del precipizio,spaventato dalla reazione che potrebbe avere da lì a pochi attimi,esce di casa e corre,scarica la tensione,dimentica tutto...Ma il desiderio per la sorella rimane,lo leggi in ogni suo sguardo,lo vedi ogni volta che litiga con la sorella,quando la prende per il collo ti accorgi che lui vorrebbe mangiarla,baciarla,violentarla,possederla,averla,amarla...E il quel preciso istante capisci che la sorella ricambia il desiderio e se ne vergogna anche lei...Lei è una STREPITOSA Carey Mulligan,già nominata all'Oscar per AN EDUCATION(devo vederlo prima o poi),qui bellamente debellata dalla nomination per la solita ipocrisia che gira attorno alla notte degli Oscar,dove i film incestuosi non vengono calcolati,perchè fuori dagli schemi di una perfetta Hollywood...Lei sbrana lo schermo,mangia la telecamera,tiene testa in modo magistrale al perfetto FASSBENDER /CHE AVREBBE MERITATO UN OSCAR/(ovviamente anche lui scartato dalla serata,nemmeno nominato),che ti fa amare il film e soprattutto ti fa venire i brividi quando canta NEW YORK,NEW YORK,quando,dilaniata dalla vergogna e dalla disperazione cerca di uccidersi,mentre il fratello per scappare da lei,dal desiderio,viene picchiato fuori da un bar,fa sesso occasionale con un uomo(FELLATIO)e poi fa sesso a tre con 2 donne...E lui che,una volta capito l'intento della sorella,sentendo la disperazione nel messaggio lasciatogli sul cellulare,corre a casa e la soccorre appena in tempo...Questi due attori danno uno spessore al film,un film di nicchia,per pochi intenditori,che fa SPLENDERE UN FILM CON UNA TRAMA COMPLESSA,SUGGESTIVA MA SOPRATTUTTO REALE,VERGOGNOSAMENTE REALE,DOVE IL DESIDERIO LASCIA SPAZIO ALLA VERGOGNA,E VIENE MAGISTRALMENTE NASCOSTO DA SCENE DI SESSO CHE CATTURANO L'OCCHIO DELLO SPETTATORE PER FAR SI CHE NON RIFLETTA AL MOMENTO,MA CHE,IL GIORNO DOPO,RIPENSANDO AL FILM,ARRIVI ALLA GIUSTA CONCLUSIONE,CHE CON VERGOGNA AMMETTE CHE IL FILM,SE DI PRIMO ACCHITO NON HA UN SENSO LOGICO,INVECE HA SENSO,HA TRAMA,HA SPESSORE,HA SPLENDORE...E CHE,VERGOGNANDOSENE UN PO',INNALZA IL FILM A CAPOLAVORO...
Nessun commento:
Posta un commento